I pericoli nascosti di smog e metalli pesanti: il campanello d'allarme di cui abbiamo bisogno per reagire
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In un mondo ormai contaminato è facile trascurare alcuni pericoli che restano nascosti: stiamo parlando dei metalli pesanti. Questi possono entrare nel nostro organismo e deteriorare la nostra salute ed il nostro benessere. Ma non preoccuparti, in questo articolo ti forniremo le conoscenze e le strategie necessarie per affrontare al meglio questo problema. Che la battaglia abbia inizio!
Ti sei mai trovato a tossire o ti sei mai sentito congestionato in una giornata di smog? E se ti dicessimo che il disagio temporaneo che si prova è solo la punta dell'iceberg? Oggi ci addentriamo nei pericoli nascosti dello smog e dei metalli pesanti presenti nell'aria che respiriamo. Ti spieghiamo perché è fondamentale proteggersi e disintossicarsi dall'esposizione allo smog per evitare conseguenze gravi. Pronto a conoscere tutta la verità? Iniziamo!
Lo smog è come un ninja che si muove silenziosamente nell'aria che respiriamo. È costituito da una miscela nociva di inquinanti, tra cui il particolato, che contribuisce a creare quella foschia tipica, e che può causare malattie respiratorie e patologie polmonari. Pensa allo smog come a un ospite indesiderato che non vuole andarsene, che può causare fastidi e problemi di salute potenzialmente gravi.
Se lo smog fosse una nave pirata, i metalli pesanti sarebbero i membri della ciurma più chiassosi che causano scompiglio durante la traversata in mare. Secondo un recente studio pubblicato sulla rivista Agriculture, questi metalli, come il cadmio, lo zinco, il cromo, il rame, il bismuto, il nichel, il cobalto e l'argento, vengono rilasciati nell'ambiente come conseguenza della nostra sempre crescente domanda di nuove tecnologie [1].
Secondo l'Environmental Protection Agency (EPA), questi metalli si mescolano allo smog, agganciandosi a minuscole particelle presenti nell'aria, chiamate particolato [2]. Inoltre, l'Energy Information Administration (EIA) spiega che l'inalazione di queste particelle può alterare il funzionamento del nostro cervello e compromettere il nostro sviluppo [5].
Immagina ora il tuo cervello come un castello fortificato. I metalli pesanti contenuti all’interno dello smog sono come un esercito di invasori che cerca di fare breccia nelle mura che lo circondano. Gli studi hanno dimostrato che i metalli pesanti possono portare alla senescenza cellulare, ovvero un arresto permanente della crescita delle cellule e un segno distintivo dell'invecchiamento [3]. In poche parole, i metalli pesanti possono trasformare il cervello in un'antica rovina, che si deteriora lentamente dall'interno.
Purtroppo c’è di più. Uno dei modi più semplici per introdurre metalli pesanti nel nostro corpo è attraverso la catena alimentare. Secondo un recente articolo pubblicato sul Journal of Primary Care & Community Health, le piante possono assorbire i metalli pesanti dal suolo e accumularli in concentrazioni elevate [4], finendo così nel cibo che consumiamo, e di conseguenza, nel nostro organismo.
Per vincere qualsiasi battaglia, bisogna prima conoscere bene l'avversario. È bene sapere che i metalli pesanti sono elementi presenti in natura che possono diventare tossici se presenti in concentrazioni elevate. Alcuni dei metalli pesanti più pericolosi sono l'alluminio, il cadmio, lo zinco, il cromo, il rame, il bismuto, il nichel, il cobalto e l'argento. Si insinuano nel nostro ambiente attraverso i processi industriali, le pratiche agricole e persino la combustione di combustibili fossili [5].
Questi agenti tossici non fanno sconti quando si tratta di entrare nel nostro organismo. Possono accumularsi negli organi, nelle ossa e persino nel cervello, contribuendo al danno cellulare e all'invecchiamento [3]. Le conseguenze dell'accumulo di metalli pesanti possono essere gravi e portare a danni neurologici ed in generale inibire lo sviluppo nell'uomo e in altri animali [5].
La buona notizia è che esistono modi per ridurre al minimo l'esposizione e disintossicare il corpo dai metalli pesanti. In qualità di specialisti della qualità dell'aria, in U-Earth abbiamo studiato a fondo questo problema negli ultimi 12 anni e siamo giunti ad una conclusione: vogliamo vincere questa guerra. Di seguito, il nostro piano d'attacco.
Ora che conosciamo bene il nemico, è il momento di elaborare un piano di battaglia. La tua strategia dovrebbe includere tre fasi fondamentali: protezione, resistenza e disintossicazione.
Prima di tutto è necessario proteggersi dall'esposizione ai metalli pesanti. Ciò significa evitare prodotti e situazioni che possono introdurre questi agenti tossici nel nostro corpo.
Oltre ai metalli pesanti presenti nell'aria e contenuti nello smog, è altrettanto importante fare attenzione agli altri elementi attraverso i quali i metalli pesanti entrano nel nostro organismo, come il cibo che mangiamo o i cosmetici che usiamo quotidianamente. Tutti questi elementi si combinano e fanno sì che livelli apparentemente bassi diventino elevati, e quindi tossici. Scopriamo insieme alcune pratiche collaudate per limitare l'esposizione ai metalli pesanti.
Opta per il biologico: oltre a sostenere pratiche agricole sostenibili, scegliendo prodotti biologici ridurrai l'esposizione ai metalli pesanti presenti nei pesticidi e nei fertilizzanti. Ricorda, ogni dettaglio è fondamentale quando si cerca di limitare l'assunzione di metalli pesanti.
Filtra l'acqua: sapevi che i metalli pesanti possono nascondersi nell'acqua del rubinetto? Investi in un filtro d'acqua di alta qualità per eliminare le impurità e bere sempre acqua pulita.
Scegli cosmetici con un buon INCI: la pelle è l'organo più esteso del corpo, e può assorbire i metalli pesanti presenti nei cosmetici e nei prodotti per la cura personale. Scegli brand di bellezza con un buon inci, con una lista di ingredienti semplice e trasparente. La tua pelle ringrazierà!
Scegli pentole e padelle giuste: alcune pentole e padelle, come quelle antiaderenti, possono rilasciare metalli pesanti quando riscaldate. Passa ad alternative più sicure, come l'acciaio inossidabile o la ceramica, per evitare la contaminazione del cibo.
Proteggiti dall'esposizione diretta allo smog usando una buona mascherina FFP2: questa è la fonte di esposizione più comune, ma anche la più sottovalutata. Lo smog inalato, ad esempio nel traffico, è fortemente correlato al fenomeno della brain fog, la confusione mentale, ed è stato classificato come cancerogeno. Meglio optare per una mascherina riutilizzabile ed altamente performante come U-Mask. Se non puoi evitare di respirarlo, assicurati almeno di filtrarlo!
L'importanza della protezione cresce in modo esponenziale quando l'esposizione diventa quotidiana, come ad esempio quando si va in ufficio in bicicletta o in moto ogni giorno. Ma non solo.
Spesso il produttore dichiara che il proprio prodotto contiene livelli "sicuri" di metalli pesanti, ma c'è un problema: quando si utilizzano più prodotti contenenti livelli “sicuri” di metalli pesanti, la quantità combinata di questi può diventare tossica. È come se fosse un cocktail di metalli pesanti: ogni ingrediente può essere innocuo di per sé, ma, mescolato con altri, crea una ricetta per il disastro.
Per evitare questo accumulo di sostanze tossiche, è fondamentale fare attenzione ai prodotti che si usano e agli alimenti che si consumano. Mettendo in pratica i consigli di cui sopra, adotterai un approccio proattivo che ridurrà la tua esposizione complessiva ai metalli pesanti.
Nella fase successiva ci concentriamo sulla resistenza, fortificando l'organismo con vitamine, erbe e minerali essenziali. Questi possono essere:
Vitamina C: aiuta a proteggere l'organismo dai danni causati dagli agenti inquinanti e sostiene un sistema immunitario sano.
Vitamina E: protegge le cellule dai danni causati dai radicali liberi e dagli agenti inquinanti.
N-acetilcisteina (NAC): favorisce la produzione di glutatione antiossidante, fondamentale per la disintossicazione e la protezione dallo stress ossidativo.
Selenio: contribuisce alla produzione di enzimi antiossidanti, neutralizzando gli inquinanti nocivi.
Cardo mariano: favorisce la salute del fegato e la disintossicazione.
Curcuma: riduce l'infiammazione causata dall'esposizione allo smog.
L’ultimo step consiste nell'eliminare i metalli pesanti dal nostro corpo. Puoi utilizzare dei chelanti come la spirulina, uno degli agenti naturali più efficaci, per favorire l’eliminazione dei metalli pesanti dall'organismo.
Una spirulina biologica di alta qualità, come SpiralOx, coltivata nella Blue Zone in Sardegna, è sicuramente il tuo alleato detox più forte. È anche possibile assumere altri alimenti ed erbe chelanti per disintossicarsi ad un livello ancora più profondo. Tra questi citiamo:
Coriandolo: questa erba non è solo un'aggiunta saporita ai piatti, ma anche un potente chelante naturale. Può aiutare a rimuovere dal corpo metalli pesanti come piombo, mercurio e alluminio.
Aglio: ricco di zolfo, l'aglio è noto per le sue proprietà disintossicanti. Sostiene i processi naturali di disintossicazione dell'organismo e può contribuire all’eliminazione dei metalli pesanti.
Dulse atlantica: quest'alga è un eccellente chelante che aiuta a rimuovere i metalli pesanti e altre tossine dall'organismo. Può essere consumata come integratore, aggiunta alle insalate o utilizzata come condimento nei tuoi piatti preferiti.
Mirtilli selvatici: sono deliziosi e sono il frutto più ricco di proprietà curative del pianeta. Si possono trovare congelati o liofilizzati, da aggiungere ai tuoi frullati insieme alla spirulina.
Acido alfa-lipoico (ALA): potente antiossidante, l'ALA può contribuire a ridurre lo stress ossidativo indotto dai metalli pesanti e a favorirne l'eliminazione dall'organismo.
Integrando questi alimenti ed erbe chelanti nella tua strategia di disintossicazione, riuscirai ad eliminare i metalli pesanti e mantenerti in salute. Quindi, dopo esserti informato, metti in pratica i nostri consigli e di’ addio ai metalli pesanti!
I pericoli nascosti dello smog sono reali e i metalli pesanti possono avere conseguenze gravi sulla nostra salute. Seguendo semplici misure di protezione e strategie di disintossicazione, è possibile ridurre al minimo il rischio e mantenere il corpo e il cervello in perfetta forma. Ricorda che non è mai troppo tardi per agire, quindi inizia oggi stesso e respira più serenamente, consapevole di essere un passo avanti nella lotta contro lo smog e i metalli pesanti.
La chiave per vincere questa lotta è un approccio olistico che comprende tre fasi, protezione, resistenza e disintossicazione. Mettendo in pratica questa strategia, sarai pronto ad proteggerti dall'esposizione allo smog e ai metalli pesanti, salvaguardando la tua salute ed il tuo benessere. Pensa al tuo corpo come la tua fortezza da mantenere robusta e resistente utilizzando gli strumenti più giusti per te.
[1] https://www. mdpi. com/journal/agriculture/special_issues/heavy_metals_agriculture
[2] https://www. epa. gov/pmcourse/what-particle-pollution
[3] https://pubmed. ncbi. nlm. NIH. gov/36979310/
[4] https://riviste. sagepub. com/doi/full/10. 1177/11786302221119151
[5] https://www. eia. governo/energia spiegato/carbone/carbone-e-ambiente. php